Sommario
1. Il caso deciso – 2. Il principio iura novit curia. Ragioni e significato – 3. Il principio iura novit curia nella prassi. – 3.1. Problematiche applicative e individuazione di limiti operativi – 3.2. Il discusso parere della seconda sezione del Consiglio di Stato del 24 ottobre 2007, n. 1677 – 4. La giurisprudenza successiva alla pronuncia del Consiglio di Stato. Il caso dei decreti ministeriali di rilevazione dei tassi soglia d’usura. – 5. Perché la decisione della Corte di Cassazione, sez. III civ., 13 maggio 2020, n. 8883 non coglie nel segno – 6. Conclusioni.Sintesi
In occasione della recente pronuncia della Suprema Corte di Cassazione, sez. III civile, 13 maggio 2020, n. 8883, che ha ritenuto non necessaria la produzione in giudizio dei decreti ministeriali che fissano i tassi soglia d’usura, il saggio si interroga sulla possibilità di applicare ai D.M. in parola il principio processuale iura novit curia. Ricostruita la portata della regola iura novit curia come operante solo in relazione ad atti normativi e non amministrativi, se ne esclude l’applicabilità ai D.M. usura.Abstract
Following the recent Supreme Court of Cassation judgement n. 8883, section III civil, delivered on 13th May 2020, which saw no need to submit the usury threshold rates ministerial decrees, the essay questions the possibility of applying the jura novit curia principle to these ones. Since the jura novit curia principle applies only to the regulatory acts, an application to the usury threshold rates decrees must be denied.