1. Perché Giurimetrica
Una precisa volontà ha accompagnato la fondazione di Giurimetrica: quella di realizzare un luogo d’incontro e confronto tra diverse esperienze – accademia, operatori del diritto e practitioners del mondo bancario e finanziario – in un’ottica transdisciplinare.
La Rivista, infatti, propone un approccio innovativo, che spazia tra diversi ambiti (giuridico, economico, matematico e tecnico–finanziario) per costituire un ponte tra ricerca accademica tradizionale e pensiero giuridico in action.
In altri termini, “trasversalità” vuole essere la parola d’ordine di Giurimetrica: una voce che parte dal pensiero giuridico, economico e statistico – ma non solo – per poi intrecciarsi in modo sinergico con l’apporto concreto degli “operatori” del diritto.
Questi intenti sono ben espressi dal nome della Rivista.
Esso deriva, infatti, da jurimetrics, termine coniato nel 1949 da Lee Loevinger, magistrato e avvocato statunitense, per indicare l’utilizzo dei metodi delle scienze esatte (in particolare dell’informatica) nel diritto. Da qui l’idea di utilizzare metodi matematici e conoscenze economiche e tecnico–finanziarie per affrontare i problemi giuridici del diritto bancario e finanziario1.
2. Struttura e contenuti della rivista
La rivista è completamente gratuita e online, al fine di garantire la massima diffusione dei contributi pubblicati.
Chiunque desidera ricevere gratuitamente la copia digitale del nuovo numero di Giurimetrica o la copia digitale di un numero arretrato della stessa rivista, può scrivere all’indirizzo mail redazione@almaiura.it.
Al medesimo indirizzo mail devono essere inviati, in formato word e pdf, i contributi proposti per la pubblicazione, seguendo le indicazioni riportate nelle norme redazionali. Gli autori sono tenuti a rispettare quanto stabilito nel codice etico e nelle norme redazionali medesime, alla cui lettura si rimanda attraverso i seguenti link:
Per ciascun contributo la revisione scientifica viene affidata, con il metodo del cd. “doppio cieco”, a due studiosi (referee) scelti sulla base della riconosciuta esperienza e competenza rispetto ai temi trattati nel lavoro stesso, nonché sulla base dell’assenza di conflitti d’interessi e di legami particolari con l’autore/autrice. Al fine di garantire la massima celerità di pubblicazione, i contributi saranno pubblicati non appena avranno superato il doppio referaggio anonimo. Le schede contenenti le valutazioni espresse dai referees vengono archiviate e conservate, in formato elettronico, a cura della segreteria di redazione della Rivista. In linea con le previsioni del Regolamento dell’ANVUR, non sono di regola sottoposti a revisione scientifica (peer review) le schede bibliografiche, le recensioni di singoli volumi, le rassegne di dottrina e di giurisprudenza e i pareri professionali di evidente rilevanza pratica o scientifica.
Per ulteriori informazioni, si rimanda alla lettura del codice etico, sezione “doveri dei revisori”.
Giurimetrica si occupa delle seguenti aree tematiche:
- Diritto bancario;
- Diritto degli intermediari finanziari;
- Diritto commerciale;
- Diritto della crisi d’impresa.
Eventuali altri temi saranno bene accetti, purché aventi attinenza con quelli principali sopra indicati (tale circostanza deve essere segnalata dall’autore nella e-mail d’invio del contributo).
Giurimetrica pubblica:
- Nella sezione “Editoriali”, contributi di studiosi su tematiche di attualità.
- Nella sezione “Articoli”, contributi che, nell’ambito delle discipline riconducibili al Diritto della banca e dell’intermediazione finanziaria, Diritto commerciale e Diritto della crisi d’impresa:
- affrontino problemi nuovi o presentino, comunque, un grado apprezzabile d’innovatività nella soluzione di problemi già noti o un livello apprezzabile di analisi critica nella valutazione delle soluzioni già proposte da altri;
- dedichino un’adeguata attenzione al dibattito internazionale, là dove esistente, e facciano comunque uso, fra gli altri, del metodo comparatistico;
- abbiano un respiro sistematico adeguato al tema trattato e si muovano comunque in un orizzonte culturale sufficientemente ampio;
- commenti e analisi aventi a oggetto recenti modifiche normative o innovativi orientamenti giurisprudenziali su materie rilevanti per la rivista;
- approfondimenti tematici e altri lavori, anche di carattere pratico, nei temi di interesse della rivista; pareri professionali di evidente rilevanza pratica, ove sussistente, o scientifica.
- Nella sezione “Giurisprudenza”, sentenze che rappresentino orientamenti giurisprudenziali innovativi o, comunque, rilevanti per l’attività degli operatori del diritto nel settore bancario e finanziario.
1“Jurimetrics” è la scienza che studia l’applicazione di metodi matematici per la risoluzione di problemi giuridici: L. Loevinger, Jurimetrics. The Next Step Forward, in Minn.Law Rev. Journal of the State Bar Association, 1949, 33, 5, 455 ss.